Firenze, 21 aprile 2025 – “Ha camminato con noi, nelle nostre strade, accanto agli ultimi. Papa Francesco non è stato solo un pastore universale, ma un fratello che ha scelto di condividere momenti di vita con le nostre comunità, portando conforto e speranza”.
A dirlo è Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, esprimendo il cordoglio per la scomparsa del Pontefice.
“Ricordiamo con particolare emozione la sua visita a Firenze nel 2015, quando partecipò al Convegno Ecclesiale Nazionale e pranzò con i poveri alla mensa di San Francesco Poverino. E ancora, nel 2018, la sua presenza a Loppiano, nel comune di Figline e Incisa Valdarno, dove incontrò la comunità del Movimento dei Focolari. In ogni occasione, ha testimoniato con gesti concreti la vicinanza della Chiesa agli ultimi e ai sofferenti”.
“Per noi volontari delle Misericordie, il suo esempio rimane un faro: ci ha insegnato che la carità non è solo assistenza, ma condivisione; non solo servizio, ma incontro. La sua eredità spirituale ci sprona a proseguire con rinnovato impegno nel nostro quotidiano operare accanto a chi ha più bisogno”.
Il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina si unisce alla preghiera della Chiesa universale, rendendo omaggio a un Papa che ha incarnato l’essenza del Vangelo nella semplicità dei gesti e nella profondità delle parole.