Firenze, 20 febbraio 2025. “Un fatto gravissimo e inaccettabile. Colpire chi si dedica con impegno e generosità al soccorso degli altri significa attaccare l’intero sistema di assistenza e solidarietà su cui si basa la nostra comunità”.
A dirlo è Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, commentando l’aggressione ai danni di un volontario della Fratellanza Militare intervenuto in via Valfonda per soccorrere una persona colta da malore.
“A nome di tutto il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina – dice Ceccherini – voglio esprimere piena solidarietà al volontario e a tutta la Fratellanza Militare. Ci preoccupa questa cattiveria diffusa che porta ad un clima ostile anche nei confronti degli operatori del soccorso. Perché purtroppo quello di via Valfonda non è un caso isolato, ma fa parte di una tendenza che rischia di mettere a repentaglio non solo la sicurezza di chi presta aiuto e anche l’efficacia dei servizi rivolti alla cittadinanza”.
“Il 27 febbraio saremo in Palazzo Vecchio – conclude Ceccherini – per parlare della sicurezza dei volontari insieme a tutte le associazioni davanti alla commissione consiliare Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, che ringraziamo per l’invito. Qui diremo con chiarezza che, malgrado le aggressioni, non verremo meno ai nostri doveri e che i nostri volontari continueranno a svolgere il loro servizio con dedizione. È però necessario un impegno collettivo per garantire rispetto e protezione”.